
Oggetto del sequestro preventivo (art. 321 c.p.p.) può essere qualsiasi bene – a chiunque appartenente e, quindi, anche a persona estranea al reato – purché esso sia indirettamente, collegato al reato e, ove lasciato in libera disponibilità, idoneo a costituire pericolo di aggravamento o di protrazione delle conseguenze del reato ovvero di agevolazione della commissione di ulteriori fatti penalmente rilevanti.
In tema di riparazione for each ingiusta detenzione, il “quantum” dell’indennizzo, calcolato secondo il criterio aritmetico, deve essere opportunamente aumentato o ridotto all’esito della dovuta valutazione delle eventuali specificità optimistic o unfavorable del caso.
È legittimo il decreto di sequestro preventivo che presenti una struttura “mista”, prevedendo, in parte, la sottoposizione a vincolo a titolo di sequestro diretto e, in parte, a titolo di sequestro for each equivalente, salva la necessità, nel secondo caso, di predeterminare, già con il provvedimento genetico, il valore del compendio assoggettabile alla cautela: spetta, infatti, al PM investito dell’esecuzione ed al giudice della cautela di verificare il preventivo esperimento del sequestro nella forma diretta e la corrispondenza, quanto al sequestro for every equivalente, del valore delle cose sequestrate a quello del profitto determinato nel provvedimento cautelare (Sez. 2, 28856/2018).
Le condizioni generali for every l’applicabilità delle misure cautelari personali, suggest nell’art. 273 c.p.p. non sono estensibili, for every le loro peculiarità, alle misure cautelari reali; ne consegue che ai fini della doverosa verifica della legittimità del provvedimento con il quale sia stato ordinato il sequestro preventivo di un bene pertinente ad uno o più reati, è preclusa ogni valutazione sulla sussistenza degli indizi di colpevolezza e sulla gravità degli stessi. Cass. pen. Sezioni Unite 23 aprile 1993, n. 4
The U.S. Border Patrol mentioned the SUV drove to the U.S. through a hole Slash in the border fence about 30 miles east of the crash web site.
Il sequestro preventivo può avere ad oggetto solo il risultato di un’attività e non l’attività in sé, perché è estranea advertisement esso la funzione di inibizione di comportamenti, sicché è illegittimo, peraltro risolvendosi nell’indebita invasione della sfera di attribuzioni della giurisdizione civile, il sequestro di un fascicolo processuale relativo all’esecuzione immobiliare in corso nei confronti di un soggetto vittima di fatti estorsivi, reati contro il patrimonio finalizzato advert impedire che il reato sia portato ad ulteriori conseguenze. Cass. pen. sez. II 24 marzo 2006, n. 10437
for each un accesso diretto alle informazioni e ai servizi offerti dall'Amministrazione Cantonale, sono disponibili le seguenti applicazioni for every "smartphone" da installare sui vostri dispositivi personali.
arrive testimoniano le foto il mezzo della Penitenziaria è praticamente distrutto nella sua parte anteriore.
Il periculum in mora che giustifica il sequestro preventivo di beni appartenenti a terzi estranei al reato, deriva dal collegamento di tali beni con le attività delittuose delle persone indagate e può essere affermato se emergono elementi che indichino concretamente che questi ancora ne dispongono (Sez. 2, 47007/2016).
(Fattispecie in cui l’imputato period stato assolto in primo grado dal reato di lesioni, perché commesso in situazione di legittima difesa, e successivamente condannato in appello sulla base advert una diversa interpretazione in ordine alla sussistenza dell’attualità del pericolo di un danno grave alla persona, da cui era conseguita l’esclusione, invece, della scriminante). Cass. pen. sez. V 27 settembre 2018, n. 42577
1. Quando vi è pericolo che la libera disponibilità di una cosa pertinente al reato possa aggravare o protrarre le conseguenze di esso ovvero agevolare la commissione di altri reati, a richiesta del pubblico ministero il giudice competente a pronunciarsi nel merito ne dispone il sequestro con decreto motivato (27, 262; att.
Non ci sono particolari regole per il contenuto dell'atto di querela, ma è necessario che, oltre ad essere descritto il fatto-reato, risulti chiara la volontà del querelante che si proceda in ordine al fatto e se ne punisca il colpevole.
Podcast Carcere: separatezza e sicurezza, ma anche recupero del detenuto SRL on line: l’unico atto a distanza previsto dall’ordinamento Amazon e i presunti pregiudizi verso le lavoratrici in stato interessante CNF, l'abrogazione dell’abuso d’ufficio comporta maggiore certezza del diritto
È consentito il sequestro preventivo, ai sensi tanto del primo quanto del secondo comma dell’artwork. 321 c.p.p.di cose soggette a pegno regolare (nella specie trattavasi di titoli di credito depositati presso un istituto bancario e costituiti in pegno a favore del medesimo istituto), sempreché gli effetti del provvedimento siano limitati alle facoltà che spettano al debitore indagato o imputato, lasciando impregiudicate le facoltà che sono invece di esclusiva pertinenza del creditore pignoratizio. Cass. pen. Sezioni Unite 3 dicembre 1994, n. 10